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L’isola di Hvar, in italiano “Lèsina”, è la più lunga tra le isole della Dalmazia. Per il suo clima mite, lo splendido paesaggio naturale e le suggestive cittadine, è considerata da molti una delle più belle località turistiche della Croazia.
Le sue radici storiche sono molto antiche: già nel 385 a.C. i greci fondarono qui una loro colonia, Pharos, da cui poi sarebbe successivamente derivato l’attuale nome dell’isola. Divenuta territorio della Repubblica Jugoslava dopo la Seconda Guerra Mondiale, Hvar fu infine annessa alla neonata Croazia nel 1992.
Per la sua posizione geografica, proprio al centro della Dalmazia, l’isola è oggi battuta da numerose rotte navali ed è, insieme a Dubrovnik, uno scalo particolarmente amato dalle compagnie di crociera.
L’odierna economia di Hvar si regge infatti prevalentemente sul turismo oltre che sulle produzioni vitivinicola ed olearia e sui prodotti tipici come i fichi e la lavanda.
Tra la baia di MUDRI DOLAC e la baia di MALA BASINA
7 famiglie per un totale di 22 persone + 3 quadrupedi.
Per molti di noi non era la prima volta ma Hvar ha il potere di stregarti; con i sui colori, le sue luci, i suoi profumi, i suoi sassi, il suo mare …
Con la MTB abbiamo attraversato in lungo è in largo gran parte dell’ isola riuscendo a fare propria l’ energia che questi luoghi trasmettono.
E' realmente un' isola a misura d' uomo.
Penso che anche questa volta un pezzetto del nostro cuore sia rimasto sull'isola.
Comunicazione di servizio
Comunicazione di servizio
Trovata scatola di cartone,
al suo interno:
mutande di pizzo(strappate),
perizoma con piume e paillette,
vari reggiseno a balconcino e push up,
una chiave
(probabilmente quella del bagno numero 5),
frammenti di pelle di gomito di donna,
gradi da capitato del corpo della marina Spagnola
confezione di verderame da 500ml,
dentiera da uomo in buono stato,
brandello di pelle del setto nasale, si presume umano.
I proprietari
sono pregati
di venire a ritirare
i loro effetti
alla cassa
centrale.
Grazie
Da Hvar si parte con il traghetto verso
l'Isola di Vis.
Causa vento di scirocco il giro viene invertito, prima fermata isola di Bisevo in una piccola baia dove
i colori del mare variano dal verde, all'azzurro al blu intenso. Pranzo a bordo con dell'ottimo tonno alla griglia.
Si sale su una piccola barchetta per consentire l'ingresso alla grotta blu, riserva naturale.
L'ingresso è molto stretto, la testa passa ad un centimetro dalla roccia, ma lo spettacolo interno è una meraviglia. Riflessi d' acqua illuminata dal sole lasciano a bocca aperta!
Seconda tappa: grotta verde. C'è il tempo per fare un bagno in uno scenario paradisiaco.
Ritorno a Hvar in compagnia di un fantastico tramonto.
Organizzazione ottima equipaggio simpatico e disponibile. Complimenti!!!
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