Trento dal 19 al 23 Agosto.
Organizzato quasi per caso è confermato a 3 giorni dalla partenza siamo riusciti a trascorrere qualche giorno insieme.
Giovedì 19 la sveglia suona presto. Ci aspetta una montagna da esplorare e speriamo i porcini che la popolano.
Precisamente il monte Bondone. Grazie all’amico Luca, Trentino da generazioni, che conosce a menadito tutte le località intorno a Trento, ci consiglia la località, Malga Brigolina. Ci siamo girati tutto il versante ma a parte un porcino trovato appena entrati nel bosco, poi il nulla!
Pausa veloce per mangiare un panino, scendiamo al parcheggio e ci spostiamo non di molto, sempre su consiglio di Luca in un bosco di abete rosso. Dopo un’ora buona nel cestino solo il porcino trovato da Eliana destinato oramai a rimanere orfano.
Stanchi e un pochino delusi, si torna in albergo dove ad aspettarci Riccardo per il Check-in.
Ci concediamo un po’ di Relax. Ci attende Trento.
In MTB raggiungiamo la città che dista pochi km dal Hotel. Giro per le vie del centro e poi a Cena.
Venerdì 20
È la giornata dedicata alla MTB. Partiamo da Trento per dirigerci sulla ciclabile che tra meleti e vigneti ci porterà a Bolzano. 70Km, 30 la gradi la media. Il ritorno in treno cotti come delle "mele".
Ci concediamo un riposino prima di uscire a cena con il mio amico Luca e sua moglie. Ristorante tipico con una vista mozzafiato su tutta la vallata. A nanna presto domani la sveglia suonerà alle 5.
Sabato 21
È la giornata dedicata ai porcini!
Andiamo a Rumo, comune in provincia di Trento, nella val di Non. Ci attende un bosco meraviglioso e pieno di porcini. Speriamo di non incontrare l’orso e i lupi che da quanto ci racconta Luca, sono presenti in queste zone. È un bosco che ha sempre dato, se non troviamo le “Brise” sicuramente un “Misto” lo portiamo a casa, Finferli, Russole e mazze di tamburo e altri funghi mangerecci.
In realtà la giornata si è rivelata propizia, increduli, siamo riusciti a trovare, ma abbiamo dovuto cercare bene, molto bene quasi 5 ore di su e giù per il bosco, il Boletus. Lui! Aestivalis/Estatino. A detta degli esperti la qualità migliore superata solo dal porcino nero, Boletus Aereus. Stanchi ma felici ci fermiamo per il pranzo e come digestivo una bella pennica distesi su un bel prato di “Farinello buon-enrico” o più comunemente chiamato “Paruc”. Siamo passati dallo spaccio di “Mondo Melinda” dove abbiamo assistito a 8 minuti di filmato in 3D, venendo a conoscenza di una cosa che non sapevamo. Fantastica è unica al mondo. Melinda ha costruito delle celle ipogee scavate nella roccia dolomitica sfruttando la miniera di Rio Maggiore a 300mt di profondità dove milioni di mele, vengono conservate naturalmente. Guarda il video Il filmato, che consiglio, conclude con una frase. “Siamo contadini ma abbiamo le idee chiare” È una di quelle volte che ci sentiamo orgogliosi di essere Italiani.
La giornata volge al termine, decidiamo di rimanere in stanza e farci un apericena alla buona. Per concludere in bellezza una bella sfida a scala quaranta al fresco fuori dal Hotel. L’unica seduta sulla panca è Eliana, dove la seduta è più "Ampia", tutti noi siamo seduti sulle sedie. Chi pensate abbia vinto? Se per dipingere una grossa parete ci vuole un grosso pennello...
Domenica 22
Colazione e si parte, non vogliamo imbottigliarci nel traffico del rientro.
Piccola ma intensa "Vacanzina"