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Su e giù lungo il Naviglio e il Ticino
Come d’accordo ci incontriamo a Boffalora per le 8,30 caffè e si parte per un giro "facile".
Asfalto e sterrati si intrecciano lungo la prima parte del percorso.
Dopo circa 30 Km il gruppo si divide, Eli ed Enrico, per loro è la prima vera uscita della stagione, decidono di tornare.
L’idea è di ritrovarsi tutti per il pranzo a Castelletto di Cuggiono per le ore 14 circa.
Il resto del gruppo, riparte per effettuare il giro più lungo.
Tra sterrati non proprio facili risalite con MTB al seguito e qualche errore di percorso siamo a più di due ore dal punto di incontro e sono le 12,30.
Con enorme dispiacere abbiamo dovuto pranzare separatamente. Dopo esserci rifocillati siamo ripartiti alla volta del ponte Tibetano.
Percorriamo gli sterrati che corrono sulle rive del Ticino fino ad incrociare il Naviglio e la sua pista ciclabile.
Il sole è alle nostre spalle e comincia a calare, sono molte le ore che viaggiamo e altrettanto la distanza percorsa.
Arriviamo al parcheggio delle auto esausti con il deretano a forma di sella e con 87 chilometri nelle gambe.