Questo rifugio (a quota 2026 m) si trova un po’ defilato dagli itinerari spesso seguiti dagli escursionisti: per questo è raccomandabile a chi preferisce, nella montagna, un po’ di solitudine rispetto ai luoghi più affollati.
Dal rifugio, oltre alla classica ascensione al monte Aga (peraltro molto bella e fattibile in giornata), è possibile scendere nella valtellinese Val d’Ambria ed accedere alle più impegnative montagne di questa località oppure raggiungere il rifugio Mambretti nella valle di Scais.
Il rifugio Longo, costruito dal CAI di Bergamo nel 1923, fu inizialmente dedicato ai fratelli Calvi e solo in seguito ai fratelli Longo.
A causa della guerra, il piccolo fabbricato subì un graduale degrado che convinse la sezione a costruirne uno nuovo, collocato nelle immediate vicinanze del Lago Rotondo.
All’inizio degli anni cinquanta la Società Alpina Scais di Bergamo chiese ed ottenne dal CAI la gestione del piccolo rifugio. Terminata la ricostruzione, venne ribattezzato alla memoria dei fratelli Giuseppe e Innocente Longo, periti tragicamente nell’agosto del 1934 sul Cervino. Negli anni a seguire, il rifugio finì per attirare un numero sempre più ampio di alpinisti, tale da rendere necessaria una nuova chiusura al fine di effettuare alcune migliorie delle vecchie attrezzature.
Nel 1985 la Società ritenne opportuno procedere ad un ampliamento globale degli spazi, ingrandendo la sala da pranzo e incrementando il numero di posti letto; nel 1999 sono stati eseguiti, infine, ulteriori lavori di ampliamento.